Da molti visitatori del grande evento alla Reggia di Caserta, organizzato da Morra Arte Studio, e che registra un numero davvero straordinario di presenze quotidiane , mi viene chiesto perché nelle scene metropolitane delle mie opere vi appaiano tanti animali. Non è possibile scindere l’uomo dall’artista, e la mia formazione umana, culturale ed estetica l’ho vissuta in Brasile. Un Paese dove il rapporto uomo/natura ha un sapore tuttora particolarmente vivo e dove le sinergie tra i due aspetti di vita , generano ricchezze ed esperienze difficilmente comprensibili per chi non sperimenti una realtà tanto singolare. Le situazioni paradossali , però mai ironiche, nelle quali faccio vivere i miei personaggi mi permettono di esprimere la “saudade” verso un tempo di infanzia che tento di recuperare e di raccontare…